La Marroni bacchetta Brucchi sulle forniture di energia elettrica

TERAMO – “Irregolarità nelle forniture di energia elettrica del Comune”. E’ questa la denuncia della consigliera Maria Cristina Marroni (Finalmente Pomante) che ricorda come, ormai da anni, enti pubblici e società in house abbiano l’obbligo di rivolgersi alla centrale nazionale degli acquisti (la Consip), per l’acquisto di beni e servizi. Un sistema che consente agli enti di risparmiare diversamente da quanto accade quando ci si rivolge al mercato. “Il Comune di Teramo – questo il j’accuse della Marroni – è tra i 200 enti pubblici che avrebbero eluso queste norme”. In base a un’indagine pubblicata dal quotidiano ‘La Repubblica’, inoltre, “il Comune è al 12esimo posto in Italia per entità degli importi relativi ad appalti e a contratti di dubbia regolarità, poiché nel periodo 2012 e 2013 avrebbe stipulato uno o più contratti con fornitori privati di energia elettrica, pari a oltre un milioni e 853mila euro”. Sulla vicenda la Marroni presenterà un’interrogazione in Consiglio. Intanto, la richiesta al sindaco Brucchi “è che si faccia immediatamente chiarezza sulla questione nella speranza che non si sia sperperato il denaro dei teramani”.